COMUNICATO SULLA SITUAZIONE DELLE TRAVESTITE IN ARGENTINA

Traducido por
Tradotto da Marlène Riwkeh Mèges di Sans Contrefaçon (Marsiglia).

Le assoziacioni di transessuali ed attiviste spagnole in giù firmatari esprimono la loro costante atenzione davanti alla situazione delle nostre compagne nella Repubblica di Argentina, che hanno sofferto nel ultimo mese due assessinamenti, una aggressione che finì con un coma ed altre spesse aggressioni.

In qualche caso, ci sono di nuovo dei dubbi sull'attitudine di poliziotti che erano stato denunziati dalla vittima e che, in tutto caso, non hanno arrestato al responsabile, che è il solo che può dissiparli.

Tutto sommato, e di fronte al insolito di questa successione di aggressioni ed estorsioni, bisogna di domandarsi se non esista una sottocultura antidemocratica che le produce e le sostenta e non transigere con essa.

Consideriamo che è urgente una reazione cittadina, che si fonde sulla tradizione democratica della società argentina, che anche è stato, nel suo insieme, vittima di quelle potenze superiori e che gia comincia a manifestarsi in forma di articoli di stampa, alcuni esemplari.

Ciò è il modo unico di che i responsabili siano citati davanti alla giustizia e che il resto della società apprenda e capisca la ingiustizia dei suoi atti contro d'una minorità singolarmente marginalizzata.

Gli assessinamenti e le aggressioni ai travestite così si convertono in una pietra di toca, della più grande importanza, sulla possibilità che, quelli sappiano ciò che è la democrazia, possano punire a quelli non capiscono ciò che è una convivenza democratica e rispettosa di tutto essere umano.

In particular, deploriamo che le travestite minori siano trainato alla marginalizzazione e, dentro di essa, ad essere vittime dei criminali, senza che la preoccupazione sociale naturale per i minori si stenda ad esse.

Sono tuttavia dei minori vulnerabili e vulnerate, che hanno il diritto ad integrarsi nella società, all'educazione ed a svilupparsi e vivere le sue vite con pieno rispetto dei loro sentimenti.

Speriamo che le organizzazioni internazionali assumano la difesa delle travestite e che la società democratica argentina appoggi energicamente questa posizione ed i diritti delle sue cittadine più marginalizzate.